Vagina e non solo

Sono di sinistra. Molti miei amici di sinistra, i più estremisti con i paraocchi, guardano all’America come un nemico. Io invece so essere parecchio critico su alcuni aspetti, ma so anche prendere ciò che dall’estero può venire di buono! Tra le varie cose futili che mi piacciono degli States c’è la possibilità di personalizzarsi la targa automobilistica con un TOT di lettere a tua scelta!
Sarebbe bello poter girare in sella al mio bolide targato HERO o anche DWH… certo dovrei prima comprarmi un bolide o quanto meno prendere la patente, ma non sono qui per parlarvi di questo.
Il problema è che negli USA quando si sceglie una targa, bisogna fare bene attenzione a quali lettere mettere una accanto all’altra! Perchè si corre il rischio di
incorrere in errori grossolani come quello di questa signora:
DVA sta per Diva, ma posto accanto al nome della proprietaria GINA è più facile pensare alla vagina piuttosto che ad una divinità!
Ma a quanto pare sono le forme falliche quelle più amate da disegnatori e architetti; qui vi mostro un esempio di alta architettura, roba che neanche Lollo sarebbe capace di fare. Un gioco di ombre molto simpatico:

In tema carnevalesco si è sempre in cerca di aggeggi simpatici che possano destare ilarità nei propri amici, e allora vi consiglio questo prodotto giapponese il cui nome, tradotto dal giapponese all’inglese, è Crazy Cock ossia Cazzo Pazzo. Ecco a voi:

L’ultima immagine riguarda un prodotto farmaceutico:

Lo slogan afferma CHIEDI AL TUO DOTTORE SE IL MIO CAZZO VA BENE PER TE!
Lascio sempre a voi ogni possibile commento.