mercoledì 18 novembre 2009

Shock, diniego, senso di colpa, paura, rabbia, depressione, accettazione

Ritorno a scrivere sul blog, dopo una lunga pausa. Ritorno a scrivere sul blog perché paradossalmente mi fa stare meglio, pur essendo consapevole che non è questa la soluzione, che ci vorrebbe ben altro.
Maledetto il giorno della coscienza.
Il mio futuro è già lì, scritto in ciò che gli altri si aspettano da me. Io sono sempre stato così: sono sempre stato ciò che gli altri si aspettavano che io fossi.
Maledetta la paura di deluderli.
Quindi piango, ora piango. Piango per una stronzata, perchè non ha senso. Piango per invidia, piango per gelosia, piango di felicità, piango perchè sono infelice: tutto insieme.
Se c'è una cosa che ho imparato è che però poi passa.
Ma poi ritorna.
Tento di scappare ma è sempre lì dietro l'angolo, pronta a cogliermi di sorpresa perchè poi si manifesta ogni volta con forme diverse ma è sempre la stessa. E io all'inizio sono qui a dirmi che in questo caso riuscirò a gestire tutto, ma poi finisce sempre tutto allo stesso modo.
E io non posso vivere così, non posso vivere sapendo che prima o poi ritornerà e ogni volta sempre più forte e ogni volta mi provocherà un dolore sempre più difficile da sopportare.
Ma non posso fare niente.
Potrei, ma non voglio: non è da me, che vergogna, non sono il tipo, non ci riesco, e le conseguenze?
Maledetto il giorno della conoscenza. Perchè poi me lo ricordo. Ricordo dove, ricordo come.
Shock, diniego, senso di colpa, paura, rabbia, depressione, accettazione.

3 commenti:

Uccetta ha detto...

ripeto..che brutta fine che abbiamo fatto xD
e che brutta vita

Anonimo ha detto...

bhe saso su tutto o quasi hai ragione ...hai ragione pure quando dici che sai che passerà ma che poi tornerà di nuovo e più forte...ma non hai considerato che anche tu la volta successiva sarai più forte e l diventerai sempre di più fino a quando non tornerà più perchè avrai vinto!

Anonimo ha detto...

strano che leggevo il post mentre ascoltavo "bivio". sà, non ti dico che soffrendo si diventa forti perché mi sa di trito e ritrito e poi tutti vorremmo evitarlo. però se non uccide, fortifica.
so solo che la sensazione di "deludere" gli altri è brutta, ma ad un certo punto bisogna iniziare a diventarne immuni, anche se questo poi porta ad un distacco a volte eccessivo, cosa a cui sono arrivato e di cui certe volte mi pento.
la soluzione sta nel mezzo, come sempre