Being Human

E' una lotta continua: ciò che si è, la propria natura, e ciò che si mostra di sè, la propria maschera. Io c'ho fatto l'Esame di Stato sull'argomento!
Siamo solo la somma (algebrica) di quello che tutti gli altri vedono di noi, che a sua volta dipende da quello che noi lasciamo trapelare all'esterno che è anche radicalmente l'opposto di quello che sentiamo di essere, diverso a sua volta da ciò che siamo: siamo uno nessuno e centomila. Non siamo niente.
Meglio che mi fermi, potrei parlare per ore di questo argomento! Ma a mia discolpa devo dire che questa pippa mentale pirandelliana l'ho partorita a seguito della visione di un nuovo telefilm made in the UK che secondo me tratta proprio di questo.
Parlo della nuova serie in onda sulla BBC3 dal titolo Being Human, "Essere umano"! Ne ho appena visto il pilot e ne sono rimasto piacevolemte colpito!
La storia tratta di Michell (un vampiro, a destra) e George (un licantropo, a sinistra) che tengono nascosta la loro condizione cercando di essere quanto più è possibile "umani". Ma la Natura chiama: durante le notti di luna piena George va nei boschi per trasformarsi e ritrovarsi chissà dove la mattina dopo, Michell invece deve resistere alla tentazione di vampirizzare le ragazze che incontra! Ma i due non sono soli, hanno appena
comprato casa e (sorpresa!) al suo interno c'è un fantasma di una ragazza morta tempo prima in quella stessa casa! I due riescono a vederla perchè metaforicamente "provengono tutti da uno stesso Paese lontano". Le stesse tematiche travolgono anche il fantasmino: è come se avesse ricominciato a vivere una volta che ha scoperto che qualcuno può vederla. Perchè è l'essere visti/conosciuti [known] che ci rendere reali. Altrimenti sei, nuovamente, nessuno.

Di seguito vi propongo l'inizio del pilot (puntata prova di un TF che gli sceneggiatori propongono alle TV affinchè queste producono la serie), totalmente diverso anche per quanto riguarda gli interpreti dal primo episodio della serie.
E dopo il video, anche una piccola gallery! Buona visione.

Ho questo amico, lui dice che la condizione umana
-la natura umana, l'essere umano-
è fredda e solitaria, come qualcuno che si è perso nei boschi.
E io vedo la natura in modo diverso.
Vedo l'antica struttora del mondo, elegante e feroce, nè buona nè cattiva.
E' piena di belle cose, cose indescrivibili.
Il trucco... è tenerle nascoste... fino al momento giusto

Michell il vampiro - George il licantropo - Annie la fantasma -